martedì 8 aprile 2014

MERISTEMA 2014 – II Comunicato stampa


II Comunicato stampa
Giardini Ravino - MERISTEMA 2014
L’Isola che ci sarebbe - Modelli per un’autosufficienza possibile
La riqualificazione del territorio
Anche quest’anno, ai Giardini Ravino si rinnoverà l’appuntamento con Meristema,  L’Isola che ci sarebbe - Modelli per un’autosufficienza possibile, che svilupperà il tema della riqualificazione del territorio, un’urgenza planetaria, alla quale Ischia non può certo sottrarsi, se vuole garantire un’offerta di qualità ai turisti e la vivibilità ai suoi residenti.
I lavori si apriranno venerdì 11 aprile, alle ore 15.30, con l’intervento della dr.ssa Maria Grazia Orlacchio, consigliera comunale di Forio, che, con la sua relazione Il Comune per il bene dei cittadini, i cittadini per il bene comune, metterà in risalto l’importanza di una stretta collaborazione tra istituzioni (e istituzioni locali in particolare) e privati (siano essi persone fisiche, enti morali, ditte commerciali), soprattutto in un territorio circoscritto come quello di un’isola.
A dare forza a quest’idea, parlerà subito dopo la prof.ssa Giuliana D’Avino, dirigente scolastica dell’IPS “V. Telese” di Ischia, la quale, nel suo intervento, Scuola e territorio, presenterà il nuovo orientamento di agraria, costituito presso l’istituto professionale da lei diretto, per integrare l’offerta formativa isolana della scuola secondaria di secondo grado: un passo importante per riscoprire la vocazione agricola degli ischitani e per assecondare una tendenza mondiale al “ritorno alla terra”. 
A illustrare alcuni dei mezzi  economici messi a disposizione dall’Unione europea utilizzabili per realizzare migliorie sull’isola, provvederà il commercialista napoletano Renato Penza, con un’esposizione su I fondi europei per le opere di riqualificazione del territorio, con un’attenzione dedicata ai finanziamenti per le iniziative di sistema
E ancora un invito a “fare sistema” sarà l’ultima presentazione della giornata, quella dell’ing. Giuseppe Maiello,L’unione, forza dell’efficientamento energetico, indirizzata soprattutto alle aziende locali, perché, raggruppandosi, possano stipulare, con i fornitori di beni e servizi, contratti ben più vantaggiosi e controllati di quanto possano ottenere individualmente.
I lavori riprenderanno sabato mattina, 12 aprile, alle ore 9.30, con la relazione della dr.ssa Eleonora Tramonti, consulente turistica ed esperta di viaggi “accessibili”, che verterà sulla Disabilità motoria: un’opportunità per gli operatori turistici, prendendo in esame sia i dati demografici sui viaggiatori disabili, sia i dispositivi da mettere in atto per rendere agevoli trasporti e soggiorno a questa speciale categoria di turisti: senza dimenticare che d’incorrere nella disabilità può capitare a tutti, anche solo temporaneamente, per una semplice distorsione articolare, l’invecchiamento della popolazione europea incalza, e Ischia ha il privilegio di disporre di sorgenti termali molto indicate per il recupero delle patologie locomotorie.
Quest’ultimo argomento sarà approfondito dal dr. Salvatore Castaldi, medico idrologo, il quale parlerà de L’offerta termale ischitana per i problemi locomotori: un’offerta davvero ricca, in termini di acque, fanghi e servizi e che potrebbe essere ulteriormente incrementata dall’abbattimento delle barriere architettoniche.
In quanto isola a vocazione balneo-termale, Ischia si è attrezzata nel tempo con un gran numero di piscine, sia per la cura idrologica, sia per il diporto: purtroppo non sempre con la dovuta attenzione estetica al territorio e il necessario rispetto etico  all’ambiente. Perciò, l’architetto del paesaggio Anja Werner proporrà Un bagno naturalmente limpido: fascino e utilità della biopiscina; una soluzione che permette d’integrare visivamente  le strutture atte alla balneazione con la natura circostante, e salvaguarda il mare dall’aggressione chimica del cloro, preservando quella che, per un’isola, è la risorsa principe.
Di questa inestimabile risorsa tratterà il biologo Riccardo Strada, direttore dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”, nella sua disamina su Il tesoro del regno di Nettuno dall‘ambiente alla cultura.
E ancora sull’acqua insisterà l’ultimo intervento della mattinata, quello del giornalista e scrittore Ciro Cenatiempo, che intratterrà il pubblico con una proposta precisa, Alla luce dell’acqua: percorsi culturali per il recupero di un turismo qualificato.
Dopo la pausa per il pranzo, ci si riunirà alle 15.30 per ascoltare il prof. Massimo Ricciardi, docente presso il Dipartimento di Agraria dell’Università “Federico II” di Napoli, il quale metterà in evidenza L’importanza della flora nella riqualificazione dell’ambiente, del paesaggio, del turismo.
Seguirà l’agronoma Silvia D’Ambra, da anni impegnata a riscoprire e promuovere la cultura contadina isolana e presenza ricorrente a Meristema. Il suo argomento sarà Il cibo locale come bene comune e volano del turismo enogastronomico: anche nel segno dell’alimentazione, cittadini e viaggiatori possono trovare una convergenza nei loro interessi.
Ancora due D’Ambra (anche se non parenti fra loro) per il penultimo intervento: Riccardo e Giuseppe, rispettivamente fiduciario Slow Food  e padrone di casa dei Giardini Ravino, i quali, in forza della loro vasta e lunga esperienza, potranno mostrare Modelli di autosufficienza da altri luoghi e da altri tempi, col racconto dei loro interessantissimi vissuti personali. 
L’ultima conversazione, ancora della consigliera comunale Maria Grazia Orlacchio, riannoderà i fili di tutti gli argomenti, intessendoli nelle sue Conclusioni … per ripartirea flora ischitana.. il PROGRAMMA PDF

Ischia Residence, Ravino: un Giardino Botanico extravagante