domenica 27 novembre 2011

ISCHIA: Giardini Ravino, un sogno diviene realtà.


I Giardini Ravino sono un parco botanico d’acclimatazione,  situato nel comune di Forio, di fronte alle baia di Citara, sul lato occidentale dell’isola d’Ischia, dove occupa circa 6.000 mq con una collezione, ormai cinquantennale,  messa insieme nei suoi viaggi per mare dal capitano Giuseppe D’Ambra.
Giardini Ravino sono aperti al pubblico dal 2006 e contengono un patrimonio costituito da 5000 esemplari di piante succulente, appartenenti a ben 400 specie diverse, in gran parte Cactacee. Si aggiungono circa 200 tra Cycadee, Palme e Musacee, nonché una vasta rappresentanza di flora mediterranea e piante officinali.
Monumentali  Cereus  colonnari svettano accanto ai bassi Grusoni, cactus di forma globosa sulle cui spine colorate si riflette la luce dorata del tramonto, con meravigliosi effetti cromatici.

Il percorso della visita si snoda tra sentieri privi di barriere architettoniche, fra le aiuole delimitate dalle tradizionali “parracine”, i caratteristici muretti a secco realizzati con le tipiche “pietre verdi”,  una varietà di tufo locale, presente sul solo versante ovest dell’isola.  In questo esclusivo materiale sono anche scolpiti manufatti artigianali che fungono da arredo, come tavoli, panchine e originali fioriere che contengono colonie di Sedum e Sempervivum (le uniche specie succulente autoctone europee) o esemplari di Aloe, Agavi, Opuntie (le prime piante grasse d’importazione nell’antichità e nella prima età moderna). Le assolate terrazze che ospitano le piante succulente sono collegate tra loro da camminamentiombreggiati dalle chiome degli alberi di alto fusto: carrubi, lecci, cipressi, gelsi e una gigantesca Erithrina falcata, dagli sfolgoranti fiori arancioni). 
A offrire riparo anche le spalliere di Passiflora, di Bouganvillea, di Fuchsia, di Aristolochia gigantea dall’esotica fioritura purpurea, e le pergole di vite locale dai succulenti grappoli, di Solandra maxima dagli enormi fiori gialli, di Thumbergia alata coi suoi tralci di fiori azzurri, di Pereskia aculeata, l’unica varietà conosciuta di cactus a foglia, che accoglie i visitatori proprio all’ingresso dei Giardini Ravino.   
Tra le quinte verdi, la scenografia vegetale è ravvivata dalle tinte  smaglianti  delle fioriture: quelle effimere dei cactus e quelle persistenti delle agavi, quelle vivacissime della lantana e quelle delicate della Plumbago, quelle eleganti della Chorysia e quelle scompigliate della Canna indica, quelle diafane dell’Hibiscus e quelle carnose del Frangipani, quelle aeree dello Schinus mollis e quelle acquatiche del loto e della ninfea.     
L’aria è profumata dalle fragranze agrumate delle zagare e dei fiori di caffè, dagli effluvi delle cascate floreali della Datura, degli alberelli di Cestrum nocturnum, dei cespugli di lavanda, delle siepi di lauro, degli arbusti di mirto, delle cortecce di canfora e cannella, delle foglie di pelargonio, di menta, origano, salvia, timo, rosmarino, maggiorana, dei petali di rosa damascena.
Anche il regno animale è degnamente rappresentato ai Giardini Ravino:   gatti, conigli,  pavoni, una papera e un cane si aggirano liberi per il parco; numerosi pesci rossi nuotano nel ruscello; una famigliola di pappagallini allieta un’ampia voliera.
Durante la visita è possibile ristorarsi al Cactus Lounge Café, per il quale le innumerevoli piante d’agrumi e frutti tropicali e il piccolo orto ornamentale dei Giardini Ravino forniscono materia prima. Il locale occupa i bianchi volumi dell’architettura mediterranea di un’antica pertinenza agricola riattata, con tanto di palmento sottostante, visibile da una suggestiva finestra vetrata aperta sul pavimento. Qui è possibile fare colazione, consumare uno spuntino, sorseggiare un aperitivo o assaporare la specialità della casa, il Cactus cocktail,  il cui gusto varia a seconda delle stagioni perché preparato con frutti e semi di  cactacee maturi al momento.    
Giardini Ravino sono anche un laboratorio di cultura e sostenibilità, ospitando esposizioni, mostre d’arte, artigianatoe fotografia, rassegne editoriali, rappresentazioni teatrali di prosa e d’improvvisazione, proiezioni, concerti dimusica classica, lirica e leggera, conferenze, convegni, stages
Inoltre i Giardini Ravino sono sede del G.A.S. “Megalesia” (Gruppo di Acquisto Solidale) e dell'Associazione “Tommaso Cigliano”, volta a diffondere la conoscenza della medicina omeopatica, nella patria, Forio, del più famoso omeopata italiano. 
I   Giardini  Ravino   partecipano  poi  all’Ischia Global  Films &  Music Festival,  allestendo, nel mese di luglio,  una mostra fotografica a tema.
Infine, i Giardini Ravino collaborano attivamente con l’organizzazione mondiale “MediciSenza Frontiere”, Premio Nobel per la Pace 1999, attraverso eventi di sensibilizzazione, con mostre fotografiche, video, esposizione di merchandising, distribuzione di materiale informativo. 
Giardini  Ravino sono aperti da marzo a novembre, nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica, dalle 9.00 al tramonto. Sono raggiungibili con gli autobus di linea n. 1, 2, CS, CD, mentre per i clienti dotati di propri mezzi di locomozione è disponibile un parcheggio gratuito, proprio di fronte all’ingresso deiGiardini.
Giardini Ravino, via provinciale Panza 140 bis, 80075 Forio d’Ischia (NA) - tel./fax:  081.997783   -   cell. 328.4983923   –   email: news@ravino.it  website: www.ravino.it

Ischia Residence, Ravino: un Giardino Botanico extravagante